LEADERSHIP: LA CASE HISTORY DI DISPENSA EMILIA
“Prendi una buona idea e mantienila. Inseguila, e lavoraci fino a quando non funziona bene”
(Walt Disney)
Così nasce Dispensa Emilia nel 2004 dall’idea di coniugare il piacere della buona tavola e la grande qualità dei prodotti tipici emiliani con l’innovazione di una ristorazione con servizio veloce, il tutto in un’atmosfera calda e accogliente, com’è nel carattere emiliano.
In questi 14 anni l’azienda, che apre il primo ristorante in un chiosco di 16 metri quadri, è cresciuta sensibilmente sia a livello di business che a livello organizzativo, raggiungendo quota 260 dipendenti e 10 punti vendita ed ha nel breve periodo, un piano di sviluppo piuttosto sfidante, che impatterà notevolmente a livello HR, che porterà infatti con sé diversi inserimenti nell’area operativa e soprattutto il potenziamento dell’area manageriale.
Questo tipo di scenario ha reso necessaria una ri-focalizzazione ed in alcuni casi una focalizzazione su quelle che sono le competenze distintive dei c.d. “capi”, poiché, se è pur vero che il modello di business fonda la sua eccellenza sull’alta qualità del prodotto e su un servizio fortemente customer care oriented, è altrettanto vero che la sua realizzazione non può prescindere dal coinvolgimento di tutto il team nel progetto, dal suo sviluppo e dalla sua formazione (che è molto di più del semplice addestramento).
Siamo partiti, in primis, attraverso uno strutturato percorso di formazione, volto a rendere gli Store Manager e gli Assistant Manager consapevoli di quali fossero gli elementi caratterizzanti il loro ruolo, dal trasmettere loro cosa li rendesse davvero importanti (organizzativamente parlando). Abbiamo cercato di riempire “la loro valigia” di competenze, di tecniche e di strumenti atti ad una gestione efficace, consapevole e fidelizzante della loro squadra.
L’obiettivo finale era di trasformare dei coordinatori molto concentrati sull’aspetto operativo del loro ruolo in leader, capaci di trascinare il proprio gruppo, in modo che nel tempo limitato di un rush (il momento di massimo impegno di ogni ristorante, il pranzo o la cena per intenderci) ogni singolo componente potesse dare il 100%.
Come? Lavorando su:
– area comunicazione focus sulla relazione con gli altri, in particolare sugli aspetti colloquiali ma anche paraverbali ed assertivi per arrivare all’ascolto attivo;
– area motivazionale per sviluppare la capacità di individuare le qualità dei propri collaboratori e valorizzarle, comprendere l’importanza della delega e del controllo efficace;
– area leadership: il ruolo del feedback, la negoziazione ed il controllo del conflitto.
Un progetto ambizioso, impegnativo non solo nei contenuti, ma anche nel suo impatto “umano”. Perché da un lato si è fatto portatore di paradigmi importanti, dall’altro ha avuto una funzione “omogeneizzante”. Dispensa Emilia ha voluto chiarire che lo stile di gestione dei propri collaboratori doveva essere uguale tanto nella sede di Bologna, quanto in quella di Bergamo o di Verona.
In questa situazione dove il cambiamento è stato considerevole, l’elemento di stabilità è stato rappresentato dai valori di Dispensa Emilia, che non sono solo un importante asset aziendale ma sono anche alla base della proposta di valore e dei comportamenti richiesti alle proprie risorse.
Per la precisione:
To be «SLOW»
– Qualità: ricordati che fare bene viene sempre prima di fare presto.
– Responsabilità: fai come se fosse tuo.
To be «FAST»
– Organizzazione: osserva rigorosamente le regole e le procedure; rispetta sempre i colleghi; collabora senza risparmiarti.
– Problem solving: presta attenzione a ciò che ti succede intorno; proponi soluzioni, non aspettartele.
To be «WARM»
– Passione: ama ciò che fai. Fallo sapere a tutti.
– Ospitalità (customer focus): metti al centro il cliente, accoglilo «a casa tua», fagli sapere quanto gli sei grato.
Saper condividere questi valori, comunicandoli con efficacia all’interno tanto quanto all’esterno, rappresentarli, farsene portatore rappresenta insieme al “saper fare”, al “saper trasmettere” ed al “saper sviluppare” gli elementi cardine della leadership aziendale. Una leadership fortemente improntata sull’esempio, dove le azioni parlano più forte delle parole, per cui “well done is better than well said”.
Ha lavorato per molti anni nell'ambito della selezione e dello sviluppo per il gruppo Adecco e Trenkwalder, Dal 2017 entra a far parte di Dispensa Emilia e dà il via ad un percorso di formazione dei propri collaboratori, per allineare i team ai valori strategici aziendali.