La misurazione del clima aziendale è da sempre un’attività tanto stimolante quanto delicata; come tutti gli strumenti di gestione organizzativa, dovrebbe essere utilizzata avendo chiari potenzialità e limiti non tanto dell’analisi in sé, quanto dei risultati e delle relative azioni da intraprendere.

La possibilità di dare voce ai lavoratori infatti si “scontra” con le difficoltà di concretizzare azioni che valorizzino e non vanifichino le aspettative create.

 

IL CASO M.S.A.

Con queste prerogative abbiamo deciso di affrontare il progetto che, per un’azienda metalmeccanica come la nostra, non era mai stato seriamente intrapreso.

Queste, in sintesi, le fasi:

1. Definizione obiettivi

2. Coinvolgimento del personale (Proprietà, Direzione, RSU, Lavoratori)

3. Preparazione modello

4. Comunicazione aziendale

5. Somministrazione survey

6. Raccolta dati

7. Analisi risultati

8. Preparazione e formazione team di progetto

9. Avvio azioni di consolidamento-miglioramento

10. Valutazione efficacia azioni intraprese

 

L’avvio del progetto è coinciso con il rientro dalle ferie estive del 2017 e ad oggi abbiamo completato le prime 7 fasi raccogliendo un buon riscontro sia in termini di partecipazione che di risultati ottenuti.

Ora manca la fase più importante, intraprendere un percorso di coinvolgimento delle persone che, partendo dall’output, valorizzi ciò che funziona ed implementi ciò che ancora manca o deve essere migliorato.

Come si può facilmente intuire, per noi l’analisi di clima non è e non sarà il questionario che, per diversi motivi, deve essere periodicamente compilato; è invece il punto di partenza per intraprendere un processo di partecipazione pro-attiva dei lavoratori in azienda.

Sicuri della buona riuscita del progetto vi aggiorneremo sulla sua evoluzione.