Eurobet, con oltre 10 anni di storia, è un’azienda leader a livello nazionale nel settore dei giochi, ed in particolare nel segmento delle scommesse. Opera attraverso una capillare rete di punti vendita costituita da circa 600 negozi e oltre 250 corner, occupando posizioni di rilievo anche grazie all’ampia offerta di giochi a distanza, accessibili sia via internet che mediante una serie di app realizzate per i dispositivi mobile più diffusi.

Eurobet vanta un team di validi professionisti composto da oltre 250 dipendenti e ha circa 5.000 persone che fanno parte del suo indotto sul territorio.

Da 1 aprile 2018 è entrata a far parte del Gruppo GVC Holdings PLC che è uno dei più grandi gruppi di scommesse e giochi sportivi del mondo.

L’azienda molto attenta a riconoscere e premiare il lavoro dei suoi dipendenti, nell’ottica di una continua crescita, ha avuto necessità di costruire per il 2017 un modello di politiche retributive.

Siamo partiti con la creazione di un benchmark retributivo con l’obiettivo di generare un’analisi del posizionamento retributivo di ciascun ruolo rispetto al mercato di riferimento.

L’attenzione a quanto avviene sul mercato nasce dalla convinzione che attraverso il confronto con il contesto esterno sia possibile migliorare le capacità di Eurobet di attrarre, motivare e trattenere le persone.

Il benchmark ci ha permesso di analizzare l’equità delle retribuzioni dell’azienda per ottenere i seguenti benefici:

• Fornire un raffronto sul valore dei ruoli in azienda con quelli dei concorrenti
• Verificare la correttezza dell’inquadramento dei dipendenti
• Esplicitare le competenze chiave all’interno dell’organizzazione
• Supportare la valutazione delle risorse in modo coerente con gli obiettivi

Il Benchmark retributivo ha permesso di pesare i diversi ruoli aziendali sulla base del mercato e dei seguenti fattori:

• Ruolo
• Anzianità nella posizione
• Area geografica

Abbiamo mappato 78 ruoli avvalendoci del tool di benchmark in costante aggiornamento che ci permesso di agire in tempo reale sulle risorse e avere un monitoring delle retribuzioni estremamente efficace.

Per ogni dipendente, analizzando la strategicità del ruolo, in linea con i criteri di meritocrazia promossi dall’azienda e nel rispetto delle linee guida del Gruppo, vengono identificate le azioni più opportune ed efficaci in termini di sviluppo e di retention.

L’analisi retributiva ha dato l’opportunità alla Direzione Risorse Umane di circoscrivere alcuni scostamenti retributivi a livello dei singoli ruoli per allineare, in particolare le figure professionali chiave, al mercato del lavoro garantendo un sistema di reward attento alle dinamiche del mondo del lavoro e in costante evoluzione.

Il costante aggiornamento del benchmark permette di rendere omogenei gli inquadramenti, diminuire le differenze retributive createsi nel tempo e non giustificate da ragioni organizzative e supportare l’azienda nel processo di selezione e nella stesura del budget del personale.

 

Al benchmark è affiancato, all’interno del modello retributivo, un sistema di retribuzione variabile, il Piano di Bonus Annuale, che Eurobet propone ai dipendenti per coinvolgerli ed orientarli verso le strategie di medio e lungo periodo.

Il piano di Bonus conferma quanto gli strumenti premianti insieme a quelli di sviluppo, formazione e wellbeing siano oggi imprescindibili per la crescita e lo sviluppo di ogni azienda.

Pertanto anche sul fronte dei benefit Eurobet ha da sempre adottato una politica attenta in merito rafforzando negli anni questa parte di retribuzione non monetaria che risponde ai fabbisogni del dipendente per quanto concerne sia la sfera lavorativa (in azienda sono previste in base alle procedure aziendali le assegnazioni di auto aziendale, pc portatile, cellulare, ticket restaurant) sia quella  privata (l’azienda ha in pipeline il progetto di avviare un programma di welfare con iniziative che riguarderanno principalmente l’ambito di integrazione sanitaria). Sempre di più i benefit fanno parte delle politiche di attraction e retention in un mondo del lavoro che bilancia in modo sempre piu sensibile il valore economico dalla retribuzione agli strumenti del variabile che sono modulabili in base alla specificitá dei ruoli e delle risorse da attrarre e trattenere.